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| Costretto su una sedia a rotelle e paralizzato dal collo in giù, sta imparando a 'muovere' gli oggetti con il pensiero. Matthew Nagle, 25 anni, statunitense, e' il primo uomo al mondo con un chip nel cervello, in grado di leggere la sua mente. Il giovane e' rimasto paralizzato nel 2001 dopo essere stato accoltellato. L'intervento pionieristico eseguito l'estate scorsa al New England Sinai Hospital, nel Massachusetts, gli permette di impartire comandi agli oggetti che lo circondano. Gli sono stati impiantati circa 100 minuscoli elettrodi, a un millimetro di profondita' nella parte della corteccia cerebrale che controlla il movimento. Il chip cerebrale, chiamato 'BrainGate', legge i pensieri del ragazzo e li invia a un computer che li decifra: cosi' Matthew accende e spegne la tv, cambia canale, alza il volume, grazie alla tecnologia e ai software sofisticati collegati agli apparecchi di casa sua. Con il pensiero, inoltre, puo' muovere un braccio e una mano ingegnerizzati. Ricerche precedenti hanno mostrato che le scimmie possono controllare un pc con gli elettrodi impiantati nel cervello. Di recente, 4 persone, di cui due in parte paralizzate, sono riuscite a muovere il cursore del computer indossando una cuffia con 64 elettrodi in grado di 'catturare' le onde cerebrali.
da: molecularlab.it
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