BanjoHaran |
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| Napoli, 17 mag. (Adnkronos/Ign) - Una studentessa di 14 anni che frequenta il primo liceo all'Umberto I, una delle più prestigiose scuole di Napoli, ha tentato il suicidio lanciandosi da una finestra al secondo piano. Le sue condizioni sono gravi ma non è in pericolo di vita.
La ragazza è andata a sbattere sui motorini in sosta che ne hanno attutito la caduta. E' successo sotto gli occhi di decine di passanti di Chiaia, quartiere elegante di Napoli. La studentessa, che frequenta il quarto ginnasio, è stata portata all'ospedale Cardarelli dove si trova ricoverata nel reparto di rianimazione.
Dall'ospedale hanno reso noto che le condizioni della studentessa sono ''stazionarie''. ''La ragazza è vigile e collaborante e non ha riportato nessun danno midollare'', spiegano in corsia. La caduta non ha provocato danni midollari né trauma cranico ma sono in corso accertamenti per verificare se la studentessa abbia riportato dei danni epatici".
Secondo quanto apprende l'Adnkronos Salute da fonti del 118 a rigor di logica la studentessa "doveva essere portata all'ospedale Loreto Mare, struttura più vicina al liceo dove è avvenuto l'incidente e uno dei tre ospedali napoletani dove c'è un reparto di Neurochirurgia. Ma al Loreto Mare, l'apparecchiatura per sottoporre la ragazza a una Tac total body non funziona. E quindi si èdeciso di trasferirla al Cardarelli. Ospedale che dista 10 km dal Loreto Mare. Dieci km di traffico".
"In casi come questi, per incidenti con cadute di questo tipo - spiega la fonte del 118 di Napoli - la Tac total body è un esame indispensabile per verificare se ci sono lesioni interne". Esame che, naturalmente, va fatto il prima possibile. "Certamente - spiegano dal 118 di Napoli - in questi casi ogni minuto è prezioso
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